REGIA: JOHN ANDREAS ANDERSEN
ATTORI: KRISTOFFER JONER, ANE DAHL TROP, KATHRINE JOHANSEN
REPERIBILITÀ: ALTA
GENERE: DISASTER MOVIE
ANNO: 2019
DISTRIBUZIONE ITALIANA: MINERVA PICTURES
Nel periodo estivo c’è sempre qualche film horror (meritevole o meno) o catastrofico da andare a vedere al cinema, e “The Quake” appartiene alla seconda categoria, una gradevole sorpresa che vi consiglio di vedere se siete amanti di questo genere. “The Quake” non è assolutamente un film originale, tuttavia i disaster movie raramente lo sono, il film di Andersen gioca bene le sue carte (anche se vuole essere il secondo capitolo di “The wave” risultando in questo senso un po’ forzato) mettendo in scena effetti spettacolari a base di edifici che crollano cozzando fra loro in disastrosi effetti domino, scenari apocalittici fatti di strade distrutte e disgraziati che restano intrappolati in edifici che si trasformano in trappole mortali.
Tuttavia “Quake” scava anche nei suoi personaggi dandogli una certa caratterizzazione: Kristoffer Joner (“Dead snow” “Revenant”) riesce a dare una certa profondità al suo personaggio, un tormentato sismologo in crisi, Ane Dahl Torp (“Occupied“, “The wave“) è una buona co-protagonista, messa forse in un ruolo un po’ scontato. La sceneggiatura è molto semplice Kristian è un sismologo-eroe che anni prima aveva salvato la sua famiglia durante una catastrofe , tuttavia la morte di altre 250 persone pesa come un macigno sul suo cuore mandandolo in depressione e facendo naufragare il suo matrimonio. Intanto il nostro eroe viene raggiunto dalla notizia della morte del suo collega Lindblom il quale stava indagando sull’ipotesi di un terremoto imminente, Kristian comincia a studiare le carte dell’amico scomparso ma chi sarà disposto ad ascoltare il suo allarme? Il cast è buono, e la regia riesce a tenere sulle spine lo spettatore durante le scene di salvataggio, un prodotto divertente e senza pretese per passare un’ora di divertimento spensierato.