REGIA: TAIKA WAITITI,JEMAINE CLEMENT
ATTORI: TAIKA WAITITI, JEMAINE CLEMENT, JONATHAN BRUGH , BEN FRANSHAM
REPERIBILITÀ: ALTA
GENERE: HORROR COMEDY
ANNO: 2014
DISTRIBUZIONE ITALIANA: PARAMOUNT
Taika Waititi è un gran regista, basta vedere il suo ultimo film “Jojo rabbit“per rendersene conto, qui vuole cimentarsi in una horror comedy che ci mostra insieme a Jemaine Clement la vita di un gruppo di vampiri che vivono insieme come una grande famiglia, i personaggi ci vengono presentati uno ad uno spesso con una voce narrante fuori campo, così in ordine crono logico conosciamo Viago (interpretato dallo stesso Waititi) un vampiro simpatico ed aristocratico, il suo amico Vladislav ( Jemanine Clement) un tipo molto somigliante al classico vampiro stockeriano praticamente un Dracula dei giorni nostri, poi è il turno di Peter (Ben Fransham) il Nosferatu della situazione ottimo il suo make up con i denti all’infuori, un personaggio schivo e muto, poi c’è Deacon ( Jonathan Brugh) un vampiro ribelle che ne combina di tutti i colori buffissimi i suoi balletti in primo piano.
I personaggi sono caratterizzati molto bene, veniamo a conoscenza della storia di ognuno di essi con gradevoli siparietti comici molto artistici, si, perchè al contrario di ciò che a prima vista potrebbe apparire come un banale filmetto si rivela un film piuttosto artistico e ben fatto che racconta i vampiri moderni a modo suo, cioè facendo ridere. Ci sono citazioni tratte da moderni classici come “Ragazzi perduti” (uno dei migliori vampire movie moderni che seppe aggiornare la figura dei vampiri senza scadere nel ridicolo) e gag molto divertenti come quella dell’ipnosi fallita su un povero vecchietto o la scena della cena con gli spaghetti in scatola. Il film è girato come fosse un reportage finto sociale sulla vita dei vampiri moderni e questo dona all’opera quell’aura scanzonata che serve a far funzionare dialoghi e situazioni altrimenti assurde. Potevano forse mancare gli eterni avversari lupi mannari? No infatti ci sarà spazio anche per loro soprattutto nel finale, ma ci sono anche gli zombi che troveremo in una particolare festa ai quali i nostri amici sono invitati. Il film è tutto questo, una gag dietro l’altra un allegra sarabanda a budget contenuto.