REGIA: JARED COHN
ATTORI: KATRINA BOWDEN, RANDY WAYNE, ERIN MARIE HOGAN, STEVE HANKS
REPERIBILITÀ: MEDIO-ALTA
GENERE: HORROR
ANNO: 2012
“Hold your breath-trattieni il respiro” (da non confondere con l’omonimo film di Karrie Crouse e Will Joines) è un film diretto da Jared Cohn regista e attore dalla filmografia abbastanza estesa specializzato in prodotti di serie B (ma anche C, come il tremendo sci-fi “Atlantic Rim”, “Halloween pussy trap Kll! Kill!” e tanti altri) e questo “Hold…” non fa eccezione. C’è un antefatto che riguarda il killer Van Hausen, che viene condannato alla sedia elettrica ma non prima di aver sproloquiato contro tutto e tutti e giurato vendetta. Dopo molti anni un gruppo di ragazzi in gita “urbex” passano vicino al cimitero dove il serial killer è sepolto e una di loro tira fuori la strampalata leggenda che quando transiti vicino ad un cimitero alcune anime vaganti possono entrarti dentro “possedendoti” attraverso il respiro, invitando tutti a trattenerlo. In seguito l’allegra combriccola decide di esplorare il vecchio carcere abbandonato, proprio il posto dove Van Hausen era stato giustiziato. Intanto lo spirito del killer è già penetrato in uno di loro, è l’inizio dell’incubo. Il gruppo dei protagonisti è composto dai soliti ragazzi stereotipati: le fighette, il fattone, il belloccio, l’intelligente ecc.. “Hold…” ha una trama veramente esile che scorre via senza alcuna pretesa, senza scossoni particolari, la regia è piatta e televisiva, anche in questo caso mai un guizzo, uno spunto di originalità, niente. Nel cast troviamo Katrina Bowden (” American Pie-ancora insieme”, “Nurse”, “Scar movie V”) nella parte della belloccia un po’ stupida, attrice non male ma qui sprecatissima, ebbe il ruolo di protagonista nel discreto “Monolith” di Ivan Silvestrini. Anche Randy Wayne che qui interpreta uno dei ragazzi della combriccola non è male come attore (” Honey 2- lotta a dogni passo”, “To save a life”, “Escpe room-the game”) ma è questo il caso in cui anche un cast decente non può salvare un pessimo film dall’oblio. Non c’è ritmo nella storia, i momenti morti si sprecano con questi ragazzi che fanno stupidi scherzi per passare il tempo, dialoghi pieni di niente e tremendamente superficiali, anche la location poteva e doveva essere sfruttata meglio. Pochi in verità anche i jumpscare che solitamente abbondano in questi prodotti, e incredibilmente quasi nulla anche sul versante dello splatter per un film completamente da dimenticare, non adatto neppure come riempitivo per una serata fra amici, lento, privo di qualsiasi idea interessante e con pochi effetti realizzati talvolta con una scadente computer grafica, da evitare assolutamente.