REGIA: PETER SYKES
ATTORI: SIMON BRENT, NEDA ARNERIC, SHEILA ALLEN
REPERIBILITÀ: MEDIO-ALTA
GENERE: HORROR
ANNO: 1974
DISTRIBUZIONE ITALIANA: SINISTER
La Sinister ripesca dal 1974 questo horror di Peter Sykes, un buon regista non molto prolifico che il pubblico italiano ricorderà soprattutto per l’ humor-mystery “La casa degli orrori nel parco” qui alle prese con una storia che propone il tema delle mutazioni (in maniera molto diversa da come siamo abituati, niente a che vedere con l’animal horror anni ’70) mischiandolo con una storia di mistero e l’immancabile figura del mad doctor di turno. Paul Greville è un agente che indaga su un traffico di opere d’arte, la sua indagine lo porterà ad uno sperduto paese pieno di persone sospettose e poco socievoli, dove incontra casualmente Anny una ragazza solitaria attorno alla quale ruotano strane dicerie.
Il cast è stato ben scelto a cominciare da Simon Brent, attore dalla buona carriera, interpretò “Bert” nella serie tv “Agente segreto” spesso usato nel ruolo di belloccio conquistatore, infatti anche qui interpreta un personaggio che riesce a fare colpo sulle donne. Nel ruolo della “velenosa” ragazza troviamo la serba Neda Arneric attrice non molto famosa dalle nostre parti ma che in patria ha preso parte a numerosi film e serie tv, perfetta qui nel ruolo della misteriosa venom girl alla quale i ragni obbediscono. La sceneggiatura è prevedibile, c’è una certa lentezza nel dipanarsi della vicenda ( inizialmente prometteva bene grazie ad un discreta atmosfera) che non aiuta la pellicola a decollare mostrando numerosi tempi morti, un’idea abbastanza originale viene così buttata via, scordatevi trasformazioni mostruose e scene splatter, la ragazza infatti sembra comandare i ragni i maniera psichica, buono il cast ma non basta a salvare il film che si adagia su una stinta sufficienza, fra i tanti capolavori horror anni ’70 questo filmetto passa piuttosto inosservato.