Autore: Michele Romagnoli
Casa editrice: KAPPALAB
Cari amici,è con piacere che vi segnalo questo interessante libro dedicato al maestro Fulci, scritto proprio dal suo biografo personale Michele Romagnoli, il volume vanta una prefazione di Catriona MacCol (attrice che lavorò a stretto contatto col regista) che racconta subito nella prefazione di come e perchè accettò la parte nel cult: “Paura nella città dei morti viventi“. Fulci ci fà entrare nel suo mondo, spiegandoci il suo concetto di orrore “… che diviene tale quando se ne ha la coscienza”, ci racconta la sua passione per i grandi autori che lo hanno influenzato, tre in particolare: Artaud, Poe e Lovecraft. Ci parla di come i critici lo abbiano spesso definito un regista di serie B e come lui stesso non sappia bene cosa intendano con questo termine, arrivando ad affermare :”non so quali siano i registi di serie B… sono quelli che nessuno vede”. Racconta poi ironicamente che all’epoca per lavorare nelle tv di stato bisognava avere la tessera di partito “giusta” (PSI,PCI ecc….), e ricorda con piacere la prima volta che vide Zombi 2 montato pensando di aver fatto un capolavoro del cinema horror, e infatti il film ebbe un grande successo soprattutto in america , parlando poi del naufragio di Zombi 3, film a suo parere condito da attori mediocri e colleghi sceneggiatori rompiscatole. E per chi non lo sapesse il nostro caro Lucio scrisse anche 20 film di Totò, passando anche per i film da ragazzi, western ecc… e fu anche un grande appassionato di musica jazz. Insomma ragazzi 174 pagine ricche di curiosità, foto,e tanto altro!