REGIA: NICK PALUMBO
ATTORI: SVEN GARRETT, CERINA VINCENT, TONY TODD
REPERIBILITÀ: MEDIA
GENERE: THRILLER SPLATTER
ANNO: 2004
“Murder…” è un film splatter-thriller di Nick Palumbo (“Nutbag”, “Necromaniac: Schizophreniac 2”, “MUse”, “Frigid”, “The last gas station”) che mostra le gesta di un serial killer misogino soprannominato “Il fotografo” miete vittime fra giovani donne, è un uomo dalla mente contorta e instabile dovuta al rapporto con una madre pazza e un nonno con simpatie naziste, a dare il colpo di grazia alla sua stabilità mentale arriva anche l’11 settembre. Chi fermerà il pericoloso killer? “Murder” è un film splatter di serie B con protagonista Sven Garret (“A miami tail”, “Dances with werewolves”) nei panni del folle killer, lo splatter non manca: teschi, stanze di torture e sangue al muro, è presente anche un certo erotismo che vorrebbe essere morboso ma finisce per essere abbastanza fine a se stesso finendo per essere un accessorio per spettatori guardoni. Il regista Palumbo non ci va piano in certi frangenti ridestando l’attenzione con scene violentissime come la sequenza dello sgozzamento nella vasca da bagno in cui il sangue sprizza ovunque, tuttavia il film è molto altalenante alternando buoni momenti di follia sanguinolenta a momenti poco interessanti (i vari giretti del killer in auto e il suo girovagare in locali squallidi) e dialoghi banali, il tutto spesso sottolineato da una colonna sonora a base di musica metal. Il film ha avuto una discreta distribuzione home video ed infatti sembra essere più un prodotto straight to video che non da sala cinematografica (nonostante sia stato proiettato al celebre Sitges) ci sono anche alcuni momenti esilaranti e trash come nella sequenza della fellatio con la testa mozzata, c’è anche una parte per il mitico Tony Todd (“Candyman”) che interpreta il padrone di un videonoleggio hard, i fans ringraziano. Il film purtroppo si concentra eccessivamente sul protagonista senza praticamente alcun personaggio di supporto, gli altri personaggi sono macchiette stinte e anonime, i personaggi e la sceneggiatura sembrano non prendere una precisa direzione finendo in un limbo anonimo in cui lo spettatore finisce per annoiarsi. “Murder…” è uno splatter thriller che si dimentica con facilità girato a Las Vegas (location che però qui risulta anonima, senza le sue notti di perdizione) con poca convinzione e un budget basso, la sceneggiatura è molto statica, non c’è nessuna evoluzione nei personaggi, neppure il protagonista in effetti pare avere molta profondità, si sa poco anche del suo passato grazie solo a qualche flashback. Non basta il sangue in mostra per fare di “Murder…” un buon film splatter, manca una storia ben costruita, personaggi con un minimo di carisma e una regia più dinamica.