REGIA: BARTOSZ M. KOWALSKI
ATTORI: JULIA WIENIAWA, MICHAL LUPA, WIKTORIA GASIEWSKA
REPERIBILITÀ: ALTA
GENERE: HORROR SLASHER
ANNO: 2020
DISTRIBUZIONE ITALIANA: NETFLIX
“Non dormire…” è un horror polacco del regista Bartosz M. Kowalsky (“Playground”, “Zacisze”) il quale dimostra di aver appreso ottimamente la lezione dei b movie americani anni ’80 Kowalsky ha capito che queste atmosfere vogliono tornare alla ribalta e le ha messe in scena in questo film che pare a tutti gli effetti un prodotto americano, infatti “Non dormire…” dà sicuramente filo da torcere ai prodotti a stelle strisce mettendo in scena atmosfere dannatamente classiche riprese dai vecchi slasher e splatter movies. La sceneggiatura scritta dal trio Kowalski, Kwiecisnki, Zaradkiewicz e semplice e a volte un po’ assurda ma se stiamo gioco possiamo divertirci non poco, (l’atmosfera boschiva da campeggio ricorda un po’ la saga di Venerdì 13) un gruppo di ragazzi prende parte ad un campeggio estivo “off-line” dove sono vietati tablet e cellulari accusati dagli organizzatori di rincoglionire i giovani (direi che hanno in parte ragione) c’è chiaramente un intento satirico nel mostrare il lato puritano del camping incarnato dal prete bacchettone, dopo un breve antefatto la vicenda inizia. Il gruppo è formato dalle classiche tipologie di ragazzi: il tipo nerd e tranquillo, la ragazza facile, il finto “supermen” , la ragazza della porta accanto. Il nostro gruppo si troverà a fronteggiare la minaccia di due pericolosissimi ragazzi mutati che vivono isolati nel bosco e semineranno il terrore.
Gli effetti spaltter sono tutti artigianali ed ottimamente realizzati, il livello di violenza è molto alto, teste mozzate, persone tagliate in due, paletti ficcati i testa che fuoriescono dalla bocca e colpi di machete a gogo, una violenza bruta e senza alcuna pietà come vuole la tradizione degli slasher più spinti, anche l’ironia è presente anche se in piccola dose con certe situazioni nel campeggio come il sedere in primo piano che fuoriesce dai pantaloni del ragazzo oppure il buffo capo del campeggio che vorrebbe sembrare duro come un generale dell’esercito rivelandosi però una sua parodia. “Non dormire…” è un film semplice, un po’ingenuo e con alcune trovate strampalate come il meteorite che arriva all’improvviso mostrandoci l’origine dei misteriosi orchi deformi il cui trucco è ottimamente realizzato, molto ’80 con quei bubboni purulenti in stile appestati, si potrebbe dire che il loro aspetto è quasi una variante dei vecchi orchi delle favole.
Nel cast troviamo Julia Weniawa Narkiewicz (“All my friends are dead”) che interpreta un po’ la final girl della situazione, quella che se la cava, il maschiaccio, Wiktoria Gasiewska è la ragazza facile e predatrice e snob, la belloccia di turno a cui destinare la classica scena di sesso col bel ragazzo. Gli omicidi sono tutti molto efferati, spicca per fantasia il ragazzo chiuso nel sacco a pelo e sbattuto con violenza contro un albero, o il brutale omicidio in cui giocando con un efficace jumpscare ci viene mostrata la ragazza col cranio perforato e dalla cui bocca esce un palo di legno, una festa per gli amanti del gore più feroce. “Non dormire…” è girato come un film americano, la fotografia di Stolecki è pulita e professionale, questo movie non ha avuto un grande indice di gradimento ma se sorvoliamo su alcune strampalate trovate (il meteorite sotto a letto raccolto dai bambini) e una sceneggiatura semplice e un po’ ingenua ci possiamo divertire non poco, dategli una possibilità se siete amanti dello splatter.