REGIA: GABRIELE ORSINI
ATTORI: LUCA VENTURI
REPERIBILITÀ: YOU TUBE
GENERE: HORROR
DISTRIBUZIONE ITALIANA: INDIPENDENTE
Puppet è un simpatico cortometraggio di Gabriele Orsini, il corto contiene quasi esclusivamente riprese in interni, il montaggio è buono, non troppo veloce, ogni scena ha la sua giusta durata, la trama è semplicissima, un inquietante pupazzo dal nasone pronunciato e dall’espressione grottesca prende improvvisamente vita molestando un ragazzo che sembra non credere ai propri occhi. Un corto molto semplice, debitore dei puppet horror anni ’80 quando demoniaci toys prendevano vita, la componente sonora fatta di rumori sinistri sembra giocare un ruolo determinante per la riuscita dell’atmosfera, scricchiolii, strani rumori, tonfi fanno da antipasto all’entrata in scena vera e propria del pauroso pupazzo, un corto simpatico senza troppe pretese che fa dell’atmosfera il suo punto di forza.
Adesso facciamo quattro chiacchiere col regista Gabriele orsini:
Dott.trash: Parlaci un po’ di te e della tua attività di regista di corti
Orsini: Allora, mi chiamo Gabriele Orsini, ho 32 anni, vivo a Stroncone in provincia di Terni e sono un docente di sicurezza e salute negli ambienti di lavoro e anche un esportatore di prodotti all’estero.
Avevo già girato qualcosa a tema horror in passato per puro divertimento, esattamente come ho fatto con Puppet poi diciamo che altre priorità come il lavoro mi hanno un po allontanato dal mondo della regia. Alcuni dei miei lavori passati sono direttamente reperibili sul mio canale Youtube ‘Gabriele Orsini‘.
Dott.trash: Perchè proprio un corto sui pupazzi assassini? Sei amante dei film anni ’80 che trattavano questo genere?
Orsini: Il corto sul pupazzo assassino mi è venuto in mente quando stando a casa della mia ragazza qualche anno fa, mi sono imbattuto nel suo pupazzo (il Puppet per l’appunto) che aveva realizzato in occasione di un esame di scenografia quando frequentava diversi anni prima l’Accademia delle belle arti Pietro Vannucci di Perugia. Vedendolo alla prima occasione mi balzò subito qualcosa in testa, ma poi, preso da altre cose, non mi decisi mai di metterla a frutto questa idea fino a quando il periodo del lockdown mi ha invogliato definitamente a imbracciare lo smartphone e girare il cortometraggio. Riguardo i film horror che prediligo, in realtà mi piacciono un po tutti se fatti bene: non mi focalizzo solo su quelli dove ci sono pupazzi malefici ahah!
Dott.trash: poi dirci qualcosa sull’attore protagonista?
Orsini: l protagonista in questione è Luca, il fratello della mia ragazza, che ci tengo a ringraziare per essersi messo a disposizione nel dare vita a questo piccolo progetto.
Dott.trash: Dicci qualcosa sul pupazzo inquietante, è tuo?
Orsini: il pupazzo è stato creato da Elisa, la mia fidanzata, in occasione di un esame che dovette sostenere all’Accademia delle belle arti di Perugia come avevo accennato prima. Davvero inquietante! Proprio vedendolo mi ha permesso di ideare tutta la storia! Ah..! Poi ovviamente devo ringraziare anche lei per averlo animato e per aver saputo fare il tutto in modo assolutamente professionale.
Dott.trash: progetti futuri?
Orsini: Di progetti futuri ce ne sono. Onestamente mi è tornata la voglia e tempo permettendo vorrei dare alla luce una collana di mini-corti come questo, con Puppet a fare da precursore