REGIA: TERUO ISHII
ATTORI: KEN UTSUI, MINORU TAKADA, JUNKE ICHENKI, JUNKO IKEUCHI
REPERIBILITÀ: BASSA
GENERE: FANTATRASH
ANNO: 1957
“Spaceman” è un fantatrash nipponico di fine anni ’50 La vicenda parte come la classica ufo story iniziata su un’isola delle filippine e con con avvistamenti su Tokyo, ma i “marziani” non si limitano a terrorizzare la gente, una misteriosa epidemia di peste si diffonde in città mentre i misteriosi visitatori studiano un piano per la conquista dell’universo, servendosi del “Partito nero“e dei suoi sgherri per compiere malefatte, a narrare il tutto c’è la classica seriosa voce fuori campo come usava nei vecchi movies. Gli attori entrano bene nelle loro buffe parti ma sono poco noti al pubblico occidentale.
Il cattivo di turno è il dott.Kerawa un mad doctor (molto “old comics” con la sua sedia a rotelle l’uccellaccio in spalla) creatore di un mostro che ha poi chiuso in una valigia. L’entrata in scena di Spaceman è inaspettata, il nostro eroe si presenta come un classico personaggio in calzamaglia che fa molto ’70 e comincia subito a menar colpi come un vero super-eroe. Il nostro ha pure una sfera magica che dona a dei bambini, se sono in percolo basta lanciarla e l’eroe arriva come un fulmine.
Il mostro creato dal mad doctor cresce velocemente, e fa la sua trashissima apparizione dopo circa un quarto d’ora seminando il panico e facendo deragliare un treno. Trattandosi di un film molto vecchio gli effetti fanno sorridere, ma nonostante tutto si trattava di un film molto avanti per i suoi tempi, che mischiava vari generi: super eroi mascherati, fanta-horror, ed azione. Il montaggio è molto dinamico e tiene sveglia l’attenzione dello spettatore, siamo dalle parti del Tokusatsu contaminato con altri generi. Preparatevi a scazzottate con effetti retrò (ed al risparmio) fra i vampiri-alieni e Spaceman, con costumi dannatamente kitsch, trashissimo lo scontro fra Spaceman ed il disco volante, degno di un film di Ed Wood dove il nostro eroe vola su di uno sfondo fisso affrontando un ufo luminescente! Per non parlare poi dell’esilarante attacco al laboratorio, una scena molto catastrofica fatta con effetti artigianali che risulta nonostante l’età abbastanza credibile. Alla fine c’è pure la ripresa subacquea dello scontro fra l’alieno e spaceman. Per appassionati di fantatrash old style.
L’invincibile spaceman
Spaceman vs alieno
Scontro epico
Il ghigno sadico del cattivone
