REGIA: BENJAMIN DIEZ
ATTORI: MATT O’ LEARY, JESSICA COOK, LANCE HENRIKSEN
REPERIBILITÀ: ALTA, SI TROVA IN DVD
GENERE: ANIMAL HORROR
ANNO: 2015
DISTRIBUZIONE ITALIANA: SOUND MIRROR
Diez se ne esce con questo animal horror popolato da vespe mutate che non avrebbe sfigurato negli anni ’70, tuttavia “Stung” è un film molto moderno, dalla sceneggiatura semplice (non si può pretendere altro da un animal horror…) e dal ritmo incalzante, che conserva anche un certo gusto retrò nella messa in scena. La trama è molto semplice, vede due colleghi di lavoro (un ragazzo ed una donzella fra i quali scatterà ovviamente la scintilla…) ovvero Matt O’Leary e Jessica Cook, che sono specializzati in servizio catering, stavolta dovranno servire dei boriosi ricconi all’esterno di una villa. Le dinamiche fra i due protagonisti sono le solite di amore/odio, ogni personaggio ha il suo spazio, ed è molto ben caratterizzato.
Questa voglia di non prendersi sul serio, di disseminare in tutto il film una grande dose di ironia è il punto di forza di “Stung” che ci fà incontrare ancora una volta il buon vecchio Lance Henriksen nei panni di Caruthers un simpatico vecchietto reduce di guerra che ha ambizioni politiche. L’idea di scatenare le vespe al party all’aperto è buona, una sequenza molto dinamica ma non confusionaria, state tranquilli in “Stung” non assisterete mai a scene iper veloci (a cui molti film degli ultimi anni purtroppo ci hanno abituato) ma ogni scena d’azione risulterà molto chiara. Sicuramente un altro grosso punto a favore è una la buona dose di splatter, si cari amici, perchè le vespe non si limitano a pungere, ma entrano dentro le loro vittime per uscirne (immaginate come) enormi e incazzatissime, preparatevi a corpi squarciati, luride zampe che fuoriescono dalla bocca, pezzi di teste grottescamente appesi ed altre schifezze. Gli unici momenti un po’ mosci li troviamo nelle sequenze in cui i nostri eroi si rifugiano nella cantina ma credetemi è solo il classico pelo nell’uovo perchè “Stung” soddisferà completamente gli amanti dell’animal horror. Divertente, ironico, trash, da vedere.