Cari amici ecco la prima recensione in assoluto del libro del Dott. Trash (disponibile adesso anche su Mondadori, IBS e Feltrinelli) da parte di Federico Tadolini che lo analizza dal suo sito: “Brividi in sala”
LA CASA DEI MARSONS ED ALTRI RACCONTI
Attraverso la formula dell’autopubblicazione, Gabriele Macchi nel 2019 ha scritto una serie di racconti raccolti in questo libro dalla copertina accattivante, dal titolo “La casa dei Marsons ed altri racconti”.
Consiste in nove racconti, indipendenti l’uno dall’altro, ovvero:
– La casa dei Marsons
– Il sarcofago
– La baracca del vecchio Nick
– La furia della bestia
– I demoni dell’abisso
– Blood revenge
– L’orrore che sorse dall’abisso
– Baron Samedi
– Gold Dolphin.
Il genere affrontato è l’horror in tutte le sue sfaccettature, ovvero da rituali voodoo, alla stregoneria, al cannibalismo, al satanismo, a vecchie dimore abbandonate a demoni ancestrali ecc.
Tutto ciò che può rimandare al cinema horror anni ottanta, puro, genuino, ingenuo e con trame sfilacciate che però riuscivano ad intrattenere lo spettatore.
E così è questo libro: ingenuo, con evidenti buchi narrativi, causati dall’inesperienza dello scrittore, ma soprattutto dalla mancanza di una casa editrice che può consigliare qualche spunto narrativo, e anche un adeguato editing.
Però, appunto come un vecchio film anni ottanta, intrattiene senza mai annoiare e diverte, senza tanti orpelli, senza fronzoli, arrivando dritto al punto.
Lo stile è vario, non c’è un filo logico che leghi i racconti e possiamo passare da uno stile abbastanza sobrio allo splatter sfrenato di Gold Dolphin, a mio avviso un autentico gioiellino che sembra uscito pari pari da un vecchio numero del fumetto anni novanta Splatter.
Consiglio la lettura soprattutto a quei lettori che si vogliono intrattenere con qualcosa di poco impegnativo e divertente.