TAMARA
Toccata dal fuoco
Riordinando la collezione infinita di Dvd, ho ritrovato un film che sinceramente mi ero anche dimenticato di avere. Custodia con ancora il bollino del noleggio con il codice, copertina accattivante in pieno slasher american style. Una bellissima ragazza in minigonna, con un accetta in mano. Sullo sfondo il corridoio delle aule di un college.
Leggo la trama, sembra una versione di Carrie lo sguardo di satana di Brian De Palma, ovvero una ragazza timida ed impacciata di un college americano, finisce per essere vittima di un bruttissimo scherzo che finisce in tragedia.
Il giorno successivo, torna a scuola come se niente fosse, in cerca di vendetta e con un nuovo carattere molto più spregiudicato.
E qua potrebbe cominciare il film di Jeremy Haft, perché da questo momento, il film se prima poteva rientrare nei classici filmetti da intrattenimento e anche piuttosto edulcorati, si rimette in carreggiata con tutta una serie di omicidi molto cruenti, ben realizzati e tutti in primissimo piano. Alcuni davvero sconfinanti nel gore o nelle derive da torture porn.
Effetti speciali, veramente realizzati bene e quasi tutti senza l’ausilio di computer grafica. La storia, ovviamente procede all’insegna della vendetta verso quei ragazzi che hanno contribuito al diabolico scherzo, e fila via in maniera divertente per i 94 minuti di durata. Le recitazioni sono funzionali ai ruoli molto classici e con pochissimo spessore.
Anni dopo, Karim Kusama e Diablo Cody, prenderanno sicuramente spunto per il loro personaggio nel film Jennifer’s Body, interpretato dalla bellissima Megan Fox.
Quindi Tamara toccata dal fuoco, se contiene tutti gli elementi del teen slasher tradizionale, ovvero college americano, ragazzi giovani e perennemente arrapati, belle cheerleader, musica pop- rock oriented, come punto di forza ha sicuramente una maggior cura verso i dettagli degli omicidi fatti vedere senza nessuna censura .
Consigliato senza il minimo problema, per una serata senza troppi fronzoli, e da gustarsi con pop corn e Pepsi.
