REGIA: ELI CRAIG
ATTORI: TYLER LABINE, ALAN TUDYK, KATRINA BOWDEN, JESSE MOSS
REPERIBILITÀ: ALTA
GENERE: HORROR COMEDY
ANNO: 2009
Eli Craig è un discreto regista americano, un vero tuttofare del cinema: attore (“Deal of a lifetime”, “Carrie 2-the rage”, “Space cowboys”) regista (“The tao of pong”, “Brothers and sisters”) e produttore (“Art thief musical!”, “The elephant’s egg”) qui ci presenta una divertentissima thriller-comedy piena di divertentissime gag, un film leggero all’insegna del divertimento puro. Tucker e Dale sono due tipi sempliciotti ed innocui, due divertenti “redneck” che per caso si trovano a fronteggiare un gruppo di giovani che li scambiano per dei serial killer, in questa horror comedy degli equivoci comincerà una guerra nel bosco fra i due amici che volevano solo stare in pace nella loro catapecchia e il gruppo di giovani studenti, alla fine però uno psicopatico verrà fuori per davvero. I personaggi sono molto
stereotipati ma ben caratterizzati, i due protagonisti del titolo sono rispettivamente interpretati da Alan Tudyk (“I robot”, “Serenity”, “Transformers 3”) e Tyler Labine (“Escape room”, “Monsters University”, “L’alba del pianeta delle scimmie”) una coppia di amici che rappresenta il classico duo del magro e del corpulento, il boscaiolo (nerd) e il redneck con le bretelle. La sceneggiatura (a cura dello stesso regista e di Morgan Jungerson) è molto semplice, tutta basata sul gioco del continuo equivoco a doppio senso, i dialoghi sono spesso sopra le righe, la location è praticamente tutta “boschiva” e la casa dei due ricorda vagamente a mio avviso la classica “Casa” di Raimi (citazione?) c’è spesso
un chiaro intento registico di “giocare” con lo spettatore ingannandolo come nella scena in cui la bionda nota il ragazzo con l’accetta. “Tucker…” è una slasher comedy che non risparmia anche momenti splatter (uno su tutti il tizio finito nel tritalegna) dove però la violenza non è mai “cattiva” ma sempre funzionale alla comicità, c’è anche una citazione del buon vecchio “faccia di cuoio” quando Tucker perde il controllo della sua motosega e “finge” di inseguire il malcapitato nel bosco, Allie (Katrina Bowden) è il personaggio che farà da collante fra i due gruppi, la classica sweet girl americana acqua e sapone, all’occorrenza ance un po’ final girl. Il film è un divertentissimo susseguirsi di gag altamente improbabili, esilarante, volutamente trash e spensierato.
